I Contratti di Fiume costituiscono uno strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e gestione dei territori fluviali, in grado di promuovere la riqualificazione ambientale e la corretta gestione delle risorse idriche attraverso azioni di prevenzione, mitigazione e monitoraggio delle emergenze idrogeologiche, di inquinamento, da cui deriva la necessità amplificata di utilizzare strumenti come i Contratti di Fiume in questi territori caratterizzati da una elevata fragilità idrogeologica.
Partecipazione della cittadinanza
Il Contratto di Fiume “Rio Capodacqua — Santa Croce” intende mettere insieme i diversi attori del territorio: Autorità di Bacino, Province, Comuni, Consorzi, Associazioni, Enti di ricerca e abitanti, Portatori di interessi, con il coordinamento della Regione Lazio, in un patto per la rinascita del bacino idrografico, richiamando le Istituzioni ed i privati ad una visione non settoriale, ma integrata di chi percepisce il fiume come ambiente di vita (Convenzione europea del paesaggio – 2000) dunque come un bene comune da gestire in forme collettive.
Sicurezza idraulica
La sicurezza idraulica risulta un obiettivo prioritario nella gestione del fiume Rio Capodacqua — Santa Croce, inoltre i Contratti di Fiume sono uno strumento per il raggiungimento degli obiettivi dati dalla direttiva 2000/60/CE (Direttiva Quadro sulle Acque – DQA).
La necessità di avviare il Contratto di Fiume del Rio Capodacqua Santa Croce” è amplificata dalla fragilità e dal depauperamento del territorio che si manifesta periodicamente in occasione dei fenomeni più estremi, in conseguenza anche dei cambiamenti climatici in atto e dei livelli di occupazione ed impermeabilizzazione dei suoli con l’intento di risarcire il territorio , in termini di salute pubblica, di comunicazione territoriale, di qualità della vita, di sviluppo sostenibile per poter finalmente innescare un percorso virtuoso di rilancio economico.
La conoscenza del territorio
È necessaria una valorizzazione del sistema fluviale su un piano multifunzionale, che tenga conto anche della coscienza e della cultura del fiume, con formazione e sensibilizzazione sia dei ragazzi che degli adulti, Quindi un vero e proprio piano di informazione, formazione e didattica.
Ampliare l’offerta turistica
Allo stato attuale l’offerta turistica legata al Rio Capodacqua — Santa Croce e all’ambito in cui si inserisce non risulta adeguata al valore ambientale, paesaggistico e storico che questo elemento ricopre nel territorio laziale, ed è quindi necessaria, a valle o in parallelo al raggiungimento degli obiettivi posti, una promozione dell’area coordinata tra i vari soggetti interessati.